mercoledì 10 novembre 2010

Il CORVO, ZORRO E DADINO SECONDA PUNTATA

Questa settimana visto che il campionato è alle porte averamu e intervistara i porteri ma sarebbe scontato quindi saluto i miei colleghi e vediamo un po’ di conoscere meglio i tre principali artefici della costruzione di questa banda di matti , insomma chiamatela Triade, chiamatela direzione (si firmanu accussi para ca simu n’albergu), chiamatela come volete, i tre intervistati al secolo sono noti come Alessandro Lello Epiceno detto Piciolla, Cicciareddhu Mardente detto Genio e Daniele Terence Hill Fruggi detto Dadino.

  1. TRIADE: Perché ti chiamano (Piciolla, Genio, Dadino)?

PICIOLLA: "A dire il vero questo soprannome l’aveva mio fratello, poi col tempo è stato dato anche a me, ovviamente intuire il motivo nn è difficile ihhihihi"

DADINO: "Beh merito di una ragazza… me l’ha messo lei e pian piano si è diffuso… colgo l’occasione per salutarla in quanto tifosissima… un bacione"

CICCIO: "Perchè dei tre sono quello più acculturato (figurativi l'atri dui comu su renduciuti)."

  1. PICIOLLA: Intanto dimmi la verità ridisti ccu l’occhi chiusi ca ti misi u culura da laziu ali domandi?? E’ vero che prima dell’esordio con la New Team Volerà un Corvo sul Gustavo Camp???

"Hihihi beh vedere il mio nome con il colore della Lazio è stato simpatico,poi posso annunciare ufficialmente che in tutte le nostre gare casalinghe volerà un corvo nero di nome OLIMPIONICO!!! Ho deciso di seguire le ombre del mio idolo LOTITO, speriamo porti fortuna. VOLA OLIMPIONICO!!!"

  1. DADINO: Ciao sono il tuo aiutante ti ricordi?? Cosa si prova a fare il direttore di una rubrica dando al tuo aiutante solo gli indirizzi email dei diretti interessati???

"Auhauahuahu bella questa… guarda, di solito il direttore è quello che pensa e crea tutto ciò e non fa che poco altro. E’ per questo dunque che do i meriti di tutto ciò a TE mio caro amico zorro. Sei un grande!!! Oltre ad averci visto bene nel volerti in questa squadra pare che anche come “collaboratore” non sei male."

  1. CICCIO: Premesso che sei il mio dirigente preferito perché ti reputo il più serio tra tutti, a te faccio una domanda tecnica: Comu ti si ruppiu u steriu da machina???

"Ha fatto tutto il mitico Cecè. L’avevo fatto parlare al telefono con una ragazza che gli piaceva e dalla felicità è riuscito a premere il tasto per espellere il cd e quello che serve per spegnere lo stereo ad una velocità tale che il cd non è riuscito ad uscire ed è rimasto incastrato. I ladri di antennine (3 negli ultimi 3 mesi) hanno fatto il resto. Quindi in macchina mia ora ci sono delle regole: la prima è che Cecè si siede solo dietro, la seconda è che se si vuole musica o rtl 102.5 (l’unica radio che insieme a radio Maria prende senza antenna) o cazzi."

  1. TRIADE: So che con questa domanda mi sono giocato le convocazioni per tutto l’anno ma va fazzu u stessu: A cu ci vinna a felice idea ma chiama a chiddu Pacciu do Mister Carnuccio???

PICIOLLA: "Dare la guida tecnica della squadra a mister Carnuccio è stata la scelta più felice della stagione, anche perchè noi cercavamo proprio un pazzo, unu chi nn capiscia nenta e unu chi si tenia i palloni nta machina così che noi avessimo un pensiero in meno ahahah, ovviamente scherzo MISTER PORTACI IN C2 TI STIMO TANTISSIMO!!!"

DADINO: "Beh cominciamo a dire che un pazzo in una banda di matti, come tu scrivi sopra, credo ci sta proprio bene. Un mix completo. A parte tutto, diciamo che la volontà è stata di tutti. Di quelle persone che non hanno dimenticato tutto ciò che di bello si è fatto insieme e che sperano che solo il finale questa volta cambi. Forza Mister siamo tutti con te, facci sognareeeeeeeeee."

CICCIO: "Paolo ha compiuto un miracolo quando ha trasformato un manipolo di amici in un GRUPPO che ha imparato a soffrire ed a lottare dentro e fuori dal campo. Possiede un modo di fare che mette allegria e sa essere coinvolgente. Il gruppo storico della squadra ha influito molto nella nostra scelta. Dal punto di vista tecnico trovo Paolo molto maturato rispetto a quando ha guidato lo Spartak: l’esperienza dello scorso anno lo ha maturato e non poco. Dal punto di vista del divertimento la scelta è stata felicissima, perché è encomiabile, dal punto di vista tecnico ci sono ottime possibilità che mi (ci) soddisfi."

  1. PICIOLLA: Ricordo ancora il tuo bellissimo discorso all’inizio della preparazione, il secondo più bello della tua vita dopo quello in cui hai detto tra le altre cose: “Almeso una basc di dec person” (per gli italiani voleva dire: Almeno una base di dieci persone), visto che il campionato è imminente in veste di Presidente ce ne fai un altro all’altezza dell’evento rivolto alla squadra?

PICIOLLA: "Sarò un presidente di poche parole ma di molti fatti,e parlerò al momento opportuno se la situazione lo richiederà, ora mi travesto da serio e dico: GUAGLIO’ DIVERTIAMOCI PERCHE’ SOLO COSI’ SI VINCE, CON L’ALLEGRIA E L ARMONIA DEL GRUPPO!!!"

  1. DADINO: Premesso che avete tutta la mia ammirazione perché si ride, si scherza ma bisogna darvi atto del coraggio e delle capacità che avete perche è una bella responsabilità per tre ragazzi giovani gestire una società di calcetto; quanti sacrifici ci sono dietro tutto questo?

DADINO: "I sacrifici sono davvero tanti. Gestire una società è davvero difficile, più di quanto possa sembrare. Tutto ciò però ci piace. Il nostro principale obiettivo è il divertimento. Vorremmo ricreare quell’entusiasmo da qualche anno perduto. Far avvicinare e coinvolgere tutto un quartiere ed è anche per questo che speriamo di poter avere il prima possibile il nostro PalaGallo. Vista la tua domanda volevo ringraziare tutti coloro che insieme a noi cercano di portare avanti tutto ciò. Gommino, Bruno, Sasà ed infine il mitico macellaio Cecè."

  1. CICCIO: Come si costruisce una squadra per fare bene in questa serie D che è un campionato difficile con squadre ben attrezzate?

CICCIO: "Secondo me in serie D (ma parlo con la scarsa esperienza che ho fin qui acquisito) servono fondamentalmente due cose: un’ottima preparazione fisica ed un gruppo eccezionale. Sembrerà strano ma le due cose sono correlate: quando si corre l’uno per l’altro con spirito di sacrificio si corre inevitabilmente di più. Noi partiamo da una posizione privilegiata: abbiamo una squadra formata per la maggior parte da gente che si conosce da una vita anche fuori dal campo ed i nuovi innesti sono (abbiamo culo, a verità) tutte persone che si sono integrate alla perfezione. Ora tocca al mister!! "

  1. PICIOLLA: Quali sono i progetti futuri e gli obiettivi di questa società? Ma è vero che dopo Milanello e Formello volete fare Marincolello (anche in tuo onore)??

PICIOLLA: "Gli obiettivi della società sono quelli di formare un gruppo di amici che duri nel tempo e che possa perchè no anche vincere e togliersi tante soddisfazioni sia sportive che umane..l’unione che lega me, Ciccio e Dadino è quella che vorremmo vedere anche all'interno del gruppo. Per il resto si è vero, stiamo creando un nuovo centro sportivo anche se mi hai soffiato il nome hihihihihi, MARINCOLELLO sarà la Formello dell’ASD CORVO FUTSAL.""

  1. DADINO: Come reputi il livello del girone in cui è inserita la squadra e in generale delle catanzaresi di serie D?

DADINO: "Non abbiamo una chance. Ihihih Dai scherzo, sono abbastanza soddisfatto. E’ un buon girone. Ogni anno il movimento cresce e ci sono sempre più belle squadre. Sarà un bellissimo e avvincente campionato. E’ bello ritrovare in campo amici e vivere settimanalmente belle giornate di sport. Colgo l’occasione per salutare ed augurare il massimo all’ ASD TRECOLLI FUTSAL dei miei amici Bebo e Tolly. ( solo perché siete nell’altro girone eh ihhiihihih )"

  1. CICCIO: Calendario alla mano ci sono due trasferte consecutive sulla costa ionica; è vero che la società per migliorare il rendimento della squadra ha intenzione di fermarsi tutta la settimana in zona a spese del Presidente?

CICCIO: "Stiamo cercando la location più adatta per poter trascorrere una settimana sulla costa jonica. Peccato sia inverno sinnò u presidente ni pagava puru l’ombrellone alu San Domenico."

  1. PICIOLLA: Dadino ricopre il duplice ruolo di dirigente e calcettista ma qual è il minore dei mali, duva fa menu danni??

PICIOLLA: "Dadino fa meno danni come dirigente diciamo, anche xkè parramuni chiaru ma joca a pallona non è cazzu u soi ahhahaah."

  1. CICCIO: Cosa provi ad avere più capelli di tutta la dirigenza messa assieme?? Ci descrivi in poche parole tutte le persone che lavorano nelle seste della società (dietro le quinte)?

CICCIO: "Ad avere più capelli degli altri mi sento quasi in torto, stavo pensando di tagliarli a zero!Dadino tra le seste è come tra i 5 (cioè in campo): un trottolino. Non si ferma un minuto e corre di qua e di la senza fermarsi. Il problema è che delle volte fa più del dovuto e magari si scorda di avvisarti e poi scatta la discussione. Avera e chiedira u cambiu ogni tantu sinnò perdimu palla e partanu in contropiede. Epiceno è come nella vita: ci su jorni ca para ca si nda futta e jorni ca ti chiama 100 voti. Una volta mi ha telefonato con una preoccupazione, finita la telefonata non ho fatto in tempo a mettere il cellulare in tasca ca avia n’atra preoccupazione….e così per 3 volte di fila. Voto 10 su facebook quando, da buon presidente, copia le cose che scriviamo io e Dadino e poi firma con “la direzione”."

  1. DADINO: La domanda dello spazio dedicato ai tifosi questa settimana tocca a te, ci scrive Gemma da Pentone e ci chiede: Ciao io vengo alle partite solo per vedere il mister, quando si inginocchia è fantastico puoi chiedergli se mi metto le calze a rete se me li fa due tiri in porta???

DADINO: "Ciao cara Gemma, inizio nel ringraziarti della tua assidua presenza e continuo nel dirti che difficilmente in quell’occasione il mister possa avere occhi per te. Della squadra sicuro, ma lasciamo stare. Credo sia meglio, visto che il fortunato è lui, mettersi in pantaloncini e maglietta. Sono sicuro però che a fine partita, in caso di vittoria, una fatidica sua frase, che qui non riporto, possa trasformasti in un DETTO FATTO."

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